Carissimi/e, il desiderio che alberga nel profondo del cuore di ogni uomo e di ogni donna che vivono sotto il Cielo è uno solo: poter contemplare il volto di Gesù, ascoltare la sua voce, sperimentare la potenza salvifica del suo amore.
Tale desiderio è spesso sopito, non di rado soffocato a causa del peccato, dell’ignoranza delle Sacre Scritture, degli affanni del mondo, ma rimane un’esigenza ontologica per chiunque, perché per creazione l’uomo ha scritto nelle fibre del suo essere il bisogno di conoscere, amare e servire la Santissima Trinità. Quando Gesù è il nostro Tutto, viviamo nella pace. Quando invece Lui è ignorato o non amato, l’angoscia gonfia cuore e mente.
Ecco perché quest’anno vivremo la Quaresima impegnandoci a conoscere e amare Gesù, per far sì che tutti possano conoscerlo e amarlo per mezzo nostro. Da qui la necessità di vivere fino in fondo la nostra vocazione battesimale che è quella di crescere nella santità che è conformazione graduale a Cristo, crocifisso e risorto, senza riserve o ritardi.
Una cosa bisogna però che teniamo presente: tale conformazione non è esteriore, di facciata. Se così fosse, saremmo anche noi scribi e farisei, gente che inganna se stessa e gli altri, perché “dice e non fa” (cf. Mt 23,3), nasconde la chiave della conoscenza e impedisce di trovarla a chi vorrebbe trovarla (cf. Lc 11,52), arrogandosi il diritto di sostituirsi a Dio o di costruire in suo nome un vitello d’oro che non è altro che uno strumento per giustificare ogni nefandezza e schiavitù di morte e di peccato. La conformazione a Cristo è di cuore e mente, pensieri e desideri, anima e corpo.
L’impegno a crescere in santità esige che ognuno di noi abbia un contatto quotidiano con la Sacra Scrittura, ancora troppo sconosciuta da moltissimi cristiani, perché riposta nel dimenticatoio di una cultura scristianizzata e non di rado atea. Esige altresì una vita intessuta di preghiera, per rinsaldare e ravvivare la nostra comunione con Dio.
Scopriamo la bellezza di sfogliare la Bibbia, di inabissarci in essa attraverso la lettura personale e la Catechesi, per acquisire la sapienza che essa contiene! Troviamo il tempo per salire sul monte Tabor con una preghiera intensa e lontana dal baccano del mondo! Accostiamoci con cuore pentito e buona volontà ai Sacramenti della Confessione e dell’Eucaristia! Camminiamo insieme, gli uni con gli altri, nell’umiltà e nella carità, sapendo che nessuno può attraversare il deserto da solo, perché siamo pensati per vivere in comunione e nella perfetta complementarietà.
Vi invito con forza a partecipare alla Santa Messa, alla Catechesi, alla Via Crucis e alle altre iniziative quaresimali. Trovare il tempo è possibile. Basta avere fede e sapersi organizzare.
A tutti voi auguro ogni bene nel Signore. Egli vi benedica e vi accompagni, insieme alla Vergine Maria, nostra Madre e Regina, agli Angeli e ai Santi.
Buon cammino a tutti! Auguri!
14.2.2024 – Mercoledì delle Ceneri
Sac. Lucio Bellantoni